Sono stanchissima! Stamani levataccia alle 4.20 per andare a Roma ad una conferenza stampa, quindi stasera, al ritorno a casa, avevo bisogno di una coccola alimentare, qualcosa di morbido ed avvolgente ma che nello stesso tempo mi faccia sfogare le tensioni del giorno.
Insomma, avevo voglia di risotto! Vediamo gli ingredienti... un po' di zucca gialla e dei porri, prodotti biologici acquistati nel G.A.S. locale, poi degli avanzi di gorgonzola e di provola affumicata. Diamo il via alle danze: stasera si mangia Risotto vellutato con zucca gialla, provola e gorgonzola!
Premetto che non lo faccio proprio seguendo tutti i crismi, perché io il risotto lo faccio con l'olio di oliva.. deformazione professionale, lavoro alla Città dell'Olio!
Ingredienti per 4 persone (mum, dad, Claudina & me)
riso parboiled, 320 gr
porro, uno
zucca gialla, 500 gr (mas o minus)
olio evo, 3 cucchiai
gorgonzola, 50 gr
provola affumicata, 4 rondelline
brodo vegetale
sale e pepe
Ho messo l'olio in una padella antiaderente, quando era ben caldo ho aggiunto il porro a rondelline fine, quando si è imbiondito, ho messo tutta la zucca tagliata a cubettini, sale e pepe, ed ho fatto cuocere la zucca aggiungendo mano a mano il brodo vegetale, fino a che la zucca non ha cominciato ad ammorbidirsi e a disfarsi un po'. Allora ho aggiunto il riso, l'ho mescolato bene per farlo tostare e anche qui ho aggiunto volta volta il brodo fino a che il risotto non è cotto, mescolando spesso. A quel punto, prima di toglierlo, ho aggiunto gorgonzola e provola ed ho mantecato bene.
Come dice Jamie Oliver in uno dei suoi fantastici libri, il risotto va mantecato ben bene, girato con 'passione', così che i chicchi di riso rilasciano l'amido e il risotto diventi cremoso! Prima di servirlo ho macinato un po' di pepe sopra, per dargli un buon profumo - oltre che sapore - ed un tocco di colore.
Sempre Jamie Oliver suggerisce anche questo trucchetto simpatico: i semi della zucca possono essere puliti e lavati e fatti cucocere in un tegamino coperto con un goccio d'olio. Quando cominciano a scoppietare, come i pop corn, si tolgono, si asciugano dall'olio e si salano. Son decorativi e buoni da mangiare, perché creano un bel contrasto croccante con il risotto vellutato.
giovedì 5 febbraio 2009
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Non sono d'accordo! La zucca basta di per sè a rendere buonissmo un risotto. Perchè mischiare altri ingredienti? Col gorgonzola il giorno dopo ci puoi fare un'altra cosa. No agli sprechi, sì alla zucca assoluta! Nicola
RispondiEliminaChe emozione! il mio primo commento!
RispondiElimina...e di un integralista, poi! La prossima volta proverò senza gorgonzola, ma la provola ci stava troppo bene per non rimetterla!
Ciao! Ho appena scoperto il tuo blog, che bella sorpresa...
RispondiEliminaMi sono aggiunta ai tuoi lettori per seguirti assiduamente!
A presto allora!
A me questo risotto ispira parecchio...sarà perchè la zucca da sola non riesco proprio a mangiarla, ma abbinata ad altri sapori si!In bocca al lupo per il blog appena nato... :)
RispondiEliminaallora, se posso:
RispondiEliminasì alla zucca da sola, con una spolverata di aneto, possibilmente
sì alla zucca con la provola e il pepe nero
sì alla zucca con un poco di amaretti tritati finissimi e spolverati sul risotto per un gusto extra
il risotto alla zucca è sacro in ogni sua versione
finalmente si può commentare!!! a presto, osa sei anche nei miei link!
Concordo! anche io la zucca da sola soletta la trovo un gusto un po' forte, così invece è bilanciata bene! Ciao e crepi il lupo!
RispondiEliminache bello, che bello!
RispondiElimina@ desperate.houseviz: grazie per i suggerimenti! devo approfondire l'argomento spezie ed erbe aromatiche, me lo sono messo in agenda per marzo (così ha detto la signora da cui compro fiori e piante!)